Gran Oinochoe

Oinochoe apula decorata a figure rosse con corpo ovoidale dal quale si dipana un alto collo troncoconico culminante in uno stretto orlo trilobato e poggiante su piede campaniforme ribassato; l’opera presenta un’ansa costolata verticale sormontante che in corrispondenza con l’orlo vede tre testine plastiche applicate, mentre una quarta rimarca anche la base dell’ansa. La scena figurata sul corpo centrale, posta in un’ampia fascia marginata nella parte alta da una fila di linguette ed in quella bassa da un motivo ad onde, consiste in due figure: un eroe nudo con il mantello nella mano destra ed una larga phiale nella sinistra, in procinto di avvicinarsi ad una donna ammantata e riccamente abbigliata, la quale solleva a sua volta un alabastron. Il retro del corpo centrale risulta invece decorato con una palmetta.

L’opera è stata sottoposta a controllo da parte del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Firenze ed è risultata di provenienza lecita ed ha ottenuto il nulla osta alla vendita da parte della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato

L’opera, pur non essendo sottoposta a vincolo di tutela da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, non può essere esportata al di fuori del territorio nazionale italiano.